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15 imperdibili escursioni intorno ai Piani di Castelluccio

15 imperdibili escursioni intorno ai Piani di Castelluccio
14 Aprile 2016

La guida Sentieri nel Parco dei Monti Sibillini propone 15 bellissime escursioni immerse nello straordinario scenario dei Piani di Castelluccio per la gioia degli appassionati di trekking.

Così ce le introduce l’autore:
“A renderli celebri sono le fioriture della tarda primavera, insieme alle ottime lenticchie che vi vengono coltivate da secoli. Ma i tre altopiani (il Pian Grande, il Pian Piccolo, il Pian Perduto) che si distendono intorno a Castelluccio di Norcia, e che segnano il confine sud-occidentale del massiccio, offrono anche alcuni dei paesaggi più singolari e suggestivi dei Monti Sibillini.

Trekking sui Monti Sibillini: escursioni a Castelluccio di Norcia
Sorvegliati dai ripidi pendii della Cima del Redentore e della Cima del Lago, oltre la quale occhieggia il Vettore, questi altopiani carsici, solo all’apparenza monotoni, sono un ottimo terreno di gioco per molte attività in montagna. In estate chi cammina trova itinerari interessanti soprattutto sulle basse cime boscose che fanno corona all’altopiano, mentre gli appassionati della mountain-bike possono spaziare sulle strade sterrate che percorrono in tutte le direzioni i tre Piani.

I terreni ovunque arrotondati, insieme all’onnipresenza del vento, rendono i Piani di Castelluccio adattissimi alla pratica del volo libero, e fanno del “tetto” dell’Umbria una meta per scuole di parapendio di tutta Europa. D’inverno, mentre gli appassionati delle piste hanno a disposizione gli impianti di Forca Canapine e dintorni, gli sci da fondo permettono di spostarsi velocemente su questi altopiani capaci di ricordare l’Asia Centrale o l’Anatolia.

Insieme ai veri e propri Piani, in questo capitolo, descriviamo le vette che fanno loro corona. A oriente, la catena dei monti Macchialta e Pellicciara si allunga tra Forca di Presta e Forca Canapine – i due valichi stradali che uniscono il versante umbro con quello marchigiano dei Sibillini – e prosegue a sud con l’altopiano dei Pantani e le vette del Monte Utero e del Monte dei Signori, belvedere sulla conca di Amatrice e la Laga.
A occidente dei Piani, un’altra catena separa il bacino di Castelluccio dalla conca di Norcia. Il Monte Lieto, il Monte delle Rose, il Monte Patino e il Monte Ventòsola hanno forme meno aspre ed eleganti di quelle della catena centrale dei Sibillini, ma offrono dei magnifici panorami sulle vette più elevate del Parco.”