Skip to main content

Luca Mazzoleni presenta gli itinerari di scialpinismo sui Monti Gemelli

Luca Mazzoleni presenta gli itinerari di scialpinismo sui Monti Gemelli
4 Gennaio 2016

Gli itinerari di scialpinismo alle cime gemelle del Monte Girella e del Monte Foltrone sono descritti da Luca Mazzoleni nella sua guida Scialpinismo in Appennino Centrale. La montagna incantata.

Alle propaggini orientali della Laga, proprio affacciati sul Mare Adriatico ci sono i piccoli Monti Gemelli, spesso ben innevati e frequentati più che altro da scialpinisti di Ascoli o Teramo, un po’ per la quota modesta e le poche gite possibili, un po’ per la distanza dai grandi bacini di utenti del resto d’Abruzzo e di Roma e dintorni. Rimangono comunque una meta interessante e di soddisfazione per tutti, locali e non. È sufficiente una perturbazione da est a coprirli di neve fino in bassissima quota e a rendere accessibili itinerari ad anello e piccole traversate davvero apprezzabili.

Gemelli, perché?

I Monti Gemelli sono tali per evidente motivo: quasi da ogni dove li si guardi sono due cime speculari, simili per forma e prossime come quota. Separati dalle profonde Gole del Salinello, boschi misti e faggete ne avvolgono le pendici, mentre i pendii e i pianori sommitali offrono magnifici panorami sulle colline d’Abruzzo e Marche, sul vicinissimo mare Adriatico, sui Monti della Laga, i Sibillini e il Gran Sasso.

Mare-Adriatico-da-Monte-Foltrone

Nuovi itinerari

Mancavano i Gemelli nella precedente guida dell’Appennino e in questa nuova edizione spero di poter rimediare con alcune gite che ho avuto modo di godere appieno e che ricordo con piacere, aspettando ogni stagione le giuste condizioni per ripeterle. Su queste montagne non ci sono rifugi, né sarebbero di utilità per lo scialpinismo, dati i dislivelli modesti. Abbondano invece le “caciare”, le tipiche capanne in pietra a secco usate dai pastori e che si incontrano lungo gli itinerari descritti: più che ricovero (possibile peraltro per emergenza) offrono la testimonianza della vita che in tempi neanche troppo antichi si svolgeva su questi monti. Il buono stato in cui molte versano fa onore a chi le costruì e a chi contribuisce a mantenerle tali.

La guida

I Monti Gemelli fanno parte del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Percorrere questo territorio con gli sci e le pelli di foca, insieme a una buona dose di fatica, è uno dei metodi migliori per potersi accorgere della stupefacente bellezza delle alte montagne appenniniche e delle straordinarie presenze selvatiche, nel percorrere il proprio cammino con rispetto e curiosità. Ecco la guida per esplorare questo magnifico territorio: Scialpinismo in Appennino Centrale di Luca Mazzoleni

scialpinismo-in-appennino-centrale-mazzoleni