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Escursione al Rifugio Vandelli e al Lago del Sorapiss

Escursione al Rifugio Vandelli e al Lago del Sorapiss
19 Giugno 2018

Un’escursione da non perdere, perché il Lago del Sorapiss ha un colore incredibilmente azzurro e l’abbraccio delle gigantesche pareti del Sorapiss è semplicemente spettacolare. Parola di Eugenio Cipriani, autore della guida I 50 sentieri più belli delle Dolomiti.

Dal Passo Tre Croci al rifugio Vandelli il sentiero, nei mesi di luglio e agosto, è tutto un pullulare di turisti. Merito del lago dal colore incredibilmente azzurro, attrattiva irresistibile che vince la barriera della fatica. Il rifugio sorge al centro del circo settentrionale del Sorapiss, quasi sull’orlo dello zoccolo dove affiora e precipita la cascata del “Piss”. E proprio a pochi minuti dal rifugio, separato da una breve collina, c’è il meraviglioso Lago del Sorapiss, scavato nella roccia e privo di emissari superficiali, le cui acque per via sotterranea vanno ad alimentare l’alta cascata.
Ma tanta bellezza viene deturpata a causa della eccessiva frequentazione. Troppa gente in un’area così ristretta e delicata rischia di portare il lago all’eutrofizzazione, vale a dire alla modifica permanente delle sue caratteristiche biologiche. Uno dei fattori principali di degrado è la presenza di rifiuti che, in alta stagione, tremila persone lasciano ogni giorno sulle rive del lago.

Quando andare

Date le premesse, che dire? Rinunciare a vedere il Lago del Sorapiss per colpa della folla? No di certo. Il luogo è incantevole, il lago ha un colore unico e l’abbraccio delle gigantesche pareti del Sorapiss è semplicemente spettacolare. Vale quindi il solito suggerimento: evitare luglio e agosto e, se non si hanno alternative all’alta stagione, approfittare delle prime ore del mattino quando non è ancora preso d’assalto, e il sole colpisce l’immenso anfiteatro che va dalle Tre Sorelle al Dito di Dio passando per i Monti della Cacciagrande. Un quadro di romantica, struggente bellezza.
Da evitare anche i periodi di eccezionale siccità, quando le sorgenti sotterranee che lo alimentano si impoveriscono e la superficie del lago si riduce sensibilmente.

L’anello proposto è per escursionisti esperti e allenati. Il settore più esposto è la breve cengia che consente il passaggio dal Cadin del Laudo alla conca del Lago del Sorapiss. Il tratto dal rifugio al Passo Tre Croci attraverso il sentiero segnavia 215, invece, anche nei punti esposti è stato perfettamente attrezzato con passerelle e scalette dotate addirittura di parapetto!

sorapiss
Un tratto del sentiero attrezzato, foto di Diego Leder. Nella foto in alto, il Lago del Sorapiss, foto di Franco Oliveri.

Scheda tecnica itinerario

Quote da 1722 a 2307 m
Dislivello 550 m
Tempo complessivo 5 ore
Difficoltà EE
Segnaletica bianco-rossa 213, 216, 215, Alta Via numero Tre e Quattro
Periodo consigliato dai primi di giugno a fine settembre
Punti di appoggio Rifugio Vandelli, CAI Sezione di Venezia, aperto dal 20 giugno al 20 settembre, 40 posti letto, tel. 0435.39015, www.rifugiovandelli.it
Cartografia Tabacco foglio 03 Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane

La Guida

La descrizione dettagliata dell’itinerario completa di mappa e foto è pubblicata nella guida I 50 sentieri più belli delle Dolomiti

sentieri dolomiti