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Trekking con i cani: cinque consigli buoni in tutte le stagioni

Trekking con i cani: cinque consigli buoni in tutte le stagioni
12 Maggio 2016

I nostri amici a quattro zampe rappresentano per molti di noi dei compagni di viaggio irrinunciabili, con i quali condividere la bellezza e l’emozione di escursioni e passeggiate in montagna.

Ecco allora cinque consigli da non trascurare se vogliamo garantire al nostro cane una gita che sia piacevole tanto per lui quanto per noi.

  • Qualora vi recaste in aree protette o parchi assicuratevi sempre, preventivamente, che nelle aree interessante sia consentito l’accesso ai cani o se vi sia per essi l’obbligo di guinzaglio
  • Al collare è preferibile la pettorina, che non strozza l’animale, trattenendolo senza dargli dolore. Particolarmente consigliato il guinzaglio ‘hands free’, che si assicura alla vita, lasciando libere le vostre mani.
  • Evitate escursioni con cani ancora cuccioli. I cuccioli, infatti, presentano una struttura ossea ancora molto debole e sopportano con grande difficoltà la fatica e gli sforzi prolungati. Stesso discorso vale per i cani di taglia piccola. Esistono comunque marsupi e appositi zainetti per il trasporto dei cani più minuti.
  • Non dimenticate una ciotolina da viaggio per l’acqua.
  • Tra le razze con una maggiore attitudine alla lunghe escursioni in montagna, vanno segnalate: il Pastore Tedesco, il Siberian Husky, il Bracco. Prima di partire, per la sua e vostra sicurezza, badate che il cane sia già ben allenato, in forma, disciplinato e soprattutto obbediente.