Skialp sul Corno Grande Vetta Occidentale (2914 m)

26 Marzo 2025

Il fantastico itinerario di scialpinismo sul Gran Sasso che sale per la Direttissima alla Vetta Occidentale del Corno Grande è descritto da Luca Mazzoleni nella guida Scialpinismo in Appennino Centrale.

Divertente salita con piccozza e ramponi e sci al traino.
La discesa del canale è impegnativa, con pendenze di 35°/40°. Discesa difficile per gli amanti dello sci ripido.
Attenzione: le rocce che chiudono la strettoia in alto sono molto vicine e rendono molto difficoltoso, in genere anzi impossibile, percorrerla con gli sci ai piedi. La strettoia ha una pendenza che si avvicina ai 45°.

Località di partenza funivia di Campo Imperatore (2130 m)
Dislivello 900 m, solo il canale 400 m
Tempo di salita 3 / 3.30 ore
Difficoltà sci ripido (consigliabile il casco, può essere utile la corda)
Esposizione sud
Cartografia Gran Sasso d’Italia, Iter Edizioni

Accesso

Si arriva alla base della funivia di Campo Imperatore in pochi minuti dal casello di Assergi dell’A24.

Itinerario di salita

Tre itinerari distinti portano a valicare la cresta della Portella, spartiacque tra Campo Imperatore e Campo Pericoli. Il primo sale diretto dalla funivia al Rifugio Duca degli Abruzzi (2388 m, ore 0,30). Da qui si segue la delicata cresta che verso nord/est conduce alla Sella di Monte Aquila (2335 m, ore 0,45).

Il secondo itinerario evita il Rifugio Duca degli Abruzzi. Usciti dalla funivia si scende a est sulla strada innevata verso Campo Imperatore fino al primo tornante a quota 2050 circa. Da qui ci si dirige verso nord, rimontando il grande anfiteatro tra Monte Aquila e la cresta del rifugio Duca degli Abruzzi e svalica alla Sella di Monte Aquila (2335 m, ore 1,15). Questo giro è di poco più lungo ma più facile di quello che passa per il Duca degli Abruzzi, richiede però condizioni di neve sicure sul pendio che sale alla Sella di Monte Aquila per la possibilità di distacco delle grosse cornici che lo sovrastano.

Il terzo coincide con il tracciato del sentiero estivo che da Campo Imperatore taglia con un lungo traverso il versante della cresta e infine con ripide svolte svalica alla Sella di Monte Aquila (2335 m, ore 1,00). Itinerario conveniente solo a tarda stagione quando la neve si ritira lasciando scoperti lunghi tratti del sentiero.

Giunti con uno dei tre itinerari alla Sella di Monte Aquila, ci si dirige a nord lasciando a destra la cima tondeggiante del Monte Aquila, si attraversa la larga insellatura della Sella di Corno Grande e si sale diretti al Sassone (2500 m), quindi si prende il canale poco a sinistra della crestina, prima più largo, poi più ripido e strozzato da alcune strettoie (35°/40°), di cui la più ripida è anche l’ultima (45°). Superatala si raggiunge la vetta Occidentale Corno Grande (2914 m, croce metallica, ore 3 /3,30).

Itinerario di discesa

Lungo il canale di salita con le difficoltà e le pendenze maggiori localizzate nelle strettoie, alternate ai pendii più aperti e facili che le collegano.

Un’alternativa di discesa è descritta nell’itinerario 86 del volume, ossia la discesa per il Canale Bissolati.