L’anello del Monte Bove | Monti Sibillini a piedi
Da Frontignano una cavalcata di creste attraverso il regno del camoscio appenninico salendo alla Croce di Monte Bove (1905 m), al Monte Bove Sud (2169 m), al Monte Bove Nord (2112 m) e al Monte Bicco (2052 m). L’itinerario è descritto nella nuova guida Monti Sibillini a piedi di Stefano Properzi, Giuseppe Albrizio, Luca Marcantonelli e Nicola Pezzotta.
Un mare poco profondo, caratterizzato da acque calde, calme e ben ossigenate: sembra difficile da immaginare ma, circa 200 milioni di anni fa, questo era l’ambiente che costituiva l’area dove oggi sorgono i Monti Sibillini. Durante il Giurassico, grazie all’accumulo di centinaia di metri di sedimenti composti prevalentemente da gusci calcarei di invertebrati, si è formato sul fondo di questo mare il calcare massiccio, la più antica roccia affiorante sui Sibillini. Una roccia che oggi possiamo ammirare in molte delle pareti più scenografiche del Parco come ad esempio il Pizzo del Diavolo, il Sasso di Palazzo Borghese e il Monte Bove.
Proprio il Monte Bove è la meta dell’itinerario qui descritto ed è inconfondibile per le vertiginose pareti rocciose del versante settentrionale che si sviluppano per oltre 750 metri di altezza. L’imponente massiccio del Bove presenta quattro vette principali: Croce di Monte Bove, Monte Bove Nord, Monte Bove Sud e Monte Bicco. Queste cime, da nord a sud, sono disposte a ferro di cavallo intorno alla Val di Bove, una magnifica valle di origine glaciale.
Nell’area del Monte Bove è stato reintrodotto il camoscio appenninico, non è raro quindi incontrare degli esemplari durante l’escursione; raccomandiamo, in caso di avvistamento, di non avvicinarsi troppo per non spaventarli. Al fine di tutelare questa specie, è vietato introdurre cani e sono stati regolamentati gli accessi ad alcune aree: dal 1° novembre al 30 aprile è vietato percorrere il tratto che conduce in cima alla Croce di Monte Bove mentre dal 1° maggio al 31 ottobre è interdetto l’accesso al sentiero per la vetta del Monte Bove Nord.
L’escursione non è adatta a chi soffre di vertigini e a chi non ha buone capacità di orientamento in quanto, su molti tratti, è priva di segnavia. Raccomandiamo di prestare particolare attenzione nei tratti che conducono alla Croce di Monte Bove e al Monte Bicco, in quanto il fondo roccioso è piuttosto sconnesso e irregolare, e non mancano punti particolarmente esposti. Tutte le cime, ad eccezione del Monte Bove Sud, vengono raggiunte con delle piccole deviazioni da affrontare andata e ritorno rispetto all’anello, dunque possono essere evitate in parte o tutte permettendo comunque di concludere l’itinerario.
Scheda tecnica per l’anello della Lavanda dei Sibillini
Quote da 1340 m a 2169 m
Dislivello 1140 m
Sviluppo 15 km
Tempo 7 ore
Difficoltà EE
Segnaletica bianco-rossa E8, E9, 257, 272, 271b, 271; assente in molti tratti
Periodo da maggio a novembre, eccetto con neve o ghiaccio
Cartografia Monti Sibillini n. 4, Monti Editore
Con i bambini non adatto
Rifugi e punti d’appoggio
Cotto e mangiato Via del Ginepro, Frontignano di Ussita (MC), offre solo ristoro, aperto tutto l’anno solo a pranzo (cena su pren. o per gruppi), tel. 333.9492560, info@hotelfelycita.com. Rifugio Saliere Mountain Lounge, (1550 m), Frontignano di Ussita (MC), offre solo ristoro, aperto tutto l’anno nei weekend, tutti i giorni a Natale e ad agosto tel. 376.0735672, www.frontignano360.it. Crystal Chalet, Loc. Sasso, Via Pie’ la Costa 1, Ussita (MC), 23 posti letto, offre anche ristoro, aperto tutto l’anno, tel. 366.3729450, 331.1756577. Il Conventino, Loc. Vallazza, Ussita (MC), 3 posti letto, offre anche ristoro, aperto tutto l’anno, tel. 335.6363385. B&B La Finestra sui Monti, Via S. Ercolano, Loc. Tempori, Ussita (MC), 5 posti letto, aperto tutto l’anno, tel. 333.3586570. La Mezza Luna Club, Via Lungofiume, Ussita (MC), offre solo ristoro, aperto tutto l’anno, tel. 0737.99269, 329.4137002.
La guida
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida Monti Sibillini a piedi.
E se vi è venuta la curiosità, potrete fare l’escursione con gli Autori domenica 20 luglio (info su Con in faccia un po’ di sole)
