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La nuova guida Iter per viaggiare sognando

La nuova guida Iter per viaggiare sognando
7 Aprile 2014

Di isole, nel mondo, ce n’è davvero per tutti i gusti. Sono tutte lì all’orizzonte che vi aspettano. Per chi sta organizzando il viaggio di nozze, una crociera, un soggiorno di coppia o la prossima vacanza estiva con gli amici, arriva la nuova guida Il giro del mondo in 80 isole, pubblicato da Iter Edizioni, disponibile in libreria e in edicola.

A scriverlo è la giornalista Lucrezia Argentiero, che vi conduce alla scoperta di ben 80 isole, tutte diverse fra loro, da quelle più vicine alle più lontane. A voi non resta che scegliere quella più adatta ai vostri sogni. Perché le isole sono un po’ come le persone. Hanno un carattere e una propria identità. Ognuna di queste perle tuffate nel blu, ha una caratteristica che ben la contraddistingue.
Basta solo ascoltare il proprio cuore, preparare la valigia e partire verso la destinazione che più vi rappresenta.

Djerba

 

C’è l’isola per lo sportivo o l’avventuriero che non si ferma davanti a nulla. Ci sono le oasi di pace per i sognatori, quelle romantiche sperdute nel bel mezzo degli oceani o quelle nel Mediterraneo, o ancora quelle dove gli scogli si calano a picco nell’acqua da altezze impossibili. Fino alle isole per i golosi, dove il gusto di sapori unici e inconfondibili è in primo piano.
Insomma, Il giro del mondo in 80 isole è un prezioso vademecum per iniziare un vero e proprio viaggio dei desideri. Un viaggio che a volte è lì dietro l’angolo, basta solo prendere una barca e si realizza. Altre volte è a decine di ore di aereo. Ma cosa non si farebbe per inseguire una fantasia?
Fatevi condurre per mano in ognuna di queste ottanta magiche realtà e poi scegliete qual è l’isola dei vostri sogni, quella giusta per ritemprarvi e ritrovare voi stessi. Da soli. O in compagnia.

«All’orizzonte di quell’oceano, ci sarebbe stata sempre un’altra isola, per ripararsi durante un tifone, o per riposare e amare. Quell’orizzonte aperto sarebbe stato sempre lì, un invito ad andare». Cosi scriveva Hugo Pratt. Ne è convinta anche l’autrice… «Pronti a partire allora? Mettetevi pure comodi, il sogno sta per cominciare».