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La Malga Geisler in Val di Funes descritta da Stefano Ardito

La Malga Geisler in Val di Funes descritta da Stefano Ardito
4 Gennaio 2018

Malga Geisler (o Rifugio delle Odle) sorge in un magnifico ambiente di prati e boschi di larici, ai piedi delle Odle. Eccezionale il colpo d’occhio verso la Furchetta e il Sass Rigais. Stefano Ardito la descrive nella guida I Rifugi delle Dolomiti – Trentino Alto Adige.

Il prato accanto alla Malga Geisler offre una straordinaria visione delle pareti della Furchetta, la cima più bella delle Odle, e del Sass Rigais. Qui, negli anni Cinquanta, passava l’estate il giovanissimo Reinhold Messner: “L’imponente catena delle Odle, che in tedesco si chiamano Geisler, era così vicina da costituire una sfida. Ci trasmise quel senso dell’armonia che oggi, tra grattacieli e autostrade, non si può più trovare”. Così, qualche anno fa, Reinhold Messner presentava le montagne della sua infanzia e dei suoi primi passi in parete. Cresciuto in Valle di Funes, ai piedi di queste cime, il giovane Messner ha iniziato da lì il suo viaggio che lo ha portato sulle grandi pareti delle Dolomiti, delle Alpi e dell’Himalaya.

La Malga Geisler può dare ospitalità per la notte, ed è aperta anche d’inverno. In questa stagione, per tornare a valle, si può utilizzare lo slittino.
Si può proseguire sul Sentiero delle Odle verso le malghe Brogles, Glatsch e Gampen e il rifugio Genova. Il Giro delle Odle si effettua in due giorni. Le strade sterrate offrono itinerari in mountain-bike. Gli alpinisti possono raggiungere le difficili vie della parete Nord della Furchetta, e gli itinerari del Sass Rigais e del Sass de l’Ega. Le malghe delle Odle sono classiche mete per passeggiate invernali. La gita più classica per gli scialpinisti è la Forcella de Mesdì.

Cosa fare dalla Malga Geisler

Escursioni sul Sentiero delle Odle si raggiungono le malghe Brogles, Glatsch e Gampen e il rifugio Genova.
Trekking il Giro delle Odle richiede uno o in due giorni.
Mountain-bike le strade sterrate offrono ottimi itinerari. Ma attenzione ai pedoni!
Alpinismo dalla malga si raggiungono le difficilissime vie della parete Nord della Furchetta, e gli itinerari del Sass Rigais e del Sass de l’Ega.
Scialpinismo la mèta più classica nella zona è la Forcella de Mesdì.
Ciaspole e slittino le malghe delle Odle sono altamente consigliabili per passeggiate invernali.

Itinerario di accesso

Da Malga Zannes a Malga Geisler (330 metri di dislivello, 3 ore a/r, E)
Da San Pietro o Santa Maddalena, si raggiungono i posteggi di Malga Zannes (1680 metri). A piedi si segue una strada forestale (segnavia 33) che si alza nel bosco. Tenendosi a destra a un bivio si sale alla Malga Glatsch (1902 metri, 0.45 ore), in vista delle Odle. Si riparte per un sentiero che si inerpica sui prati e poi nel bosco e porta al Sentiero delle Odle. Lo si segue a destra (segnavia 35), nel bosco dominato dalla Furchetta e dal Sass Rigais, fino alla Forcella del Pradèl (2015 metri), dove si piega a destra verso le malghe Gschnagenhardt e Geisler (1980 metri, 1 ora). In discesa si prosegue sulla strada sterrata (segnavia 34) che entra nel bosco e si abbassa a tornanti. Lasciata a destra la deviazione per Malga Dussler si sbuca su un’altra sterrata a mezza costa e la si segue verso destra fino a Malga Zannes (1.15 ore).

Info pratiche

Quota 1980 metri
Posti letto 30
Proprietà e gestione famiglia Runggatscher
Apertura da giugno a ottobre e da dicembre a marzo
Telefono 0472.840506, 339.6044685
Mail info@geisleralm.com
Web www.geisleralm.com

La guida da portare nello zaino

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