In programma per il 2016 la nuova guida Sentieri nel Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise

Cari amici escursionisti, bentornati sui sentieri del camoscio e dell’orso! A cinque anni dalla precedente edizione, e a trent’anni dalle prime guide dedicate all’Abruzzo e al Lazio, Stefano Ardito e la Iter Edizioni tornano in libreria e in edicola con una nuova guida dedicata al primo parco dell’Appennino e ai suoi affascinanti itinerari.
In Sentieri del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (192 pagine, 12 euro, circa 200 foto a colori, uscita prevista giugno 2016) sono descritti 118 itinerari a piedi, all’interno dell’area protetta o appena fuori dai suoi confini, in tutte e tre le regioni interessate. Accanto ai classici sentieri della Val di Rose, della Meta, di Prato Rosso e del Monte Amaro di Opi, vengono descritti percorsi molto meno frequentati, e altri inediti o quasi.

Tra le “new entry” della guida la faticosa e bellissima salita al Monte Marsicano per i pascoli di Pianezza, il panoramico sentiero che sale al Monte Mattone e alla Montagnola dalla strada di Passo Godi, e il sentiero paleontologico di Scontrone, che offre uno straordinario panorama su gran parte delle montagne del Parco. L’attenzione alle vette di 2000 metri e oltre, la cui collezione è sempre più popolare tra i camminatori dell’Italia centrale, si affianca alla necessità di rispettare le preziose aree di riserva integrale.
Accompagnano gli escursionisti sui sentieri la fauna e la flora straordinarie del Parco. Se l’orso marsicano resiste, e il camoscio è stato riportato da qui sugli altri massicci principali dell’Appennino, il lupo continua la sua espansione su tutte le montagne italiane. I cervi, ormai, possono essere osservati per gran parte dell’anno, su gran parte dei sentieri del Parco.
Buone notizie per gli escursionisti arrivano anche dalla segnaletica, finalmente e quasi ovunque rinnovata. E dai rifugi, molti dei quali hanno iniziato a essere restaurati e aperti al pubblico. Tutte notizie per le quali c’è bisogno di una guida aggiornata come questa!