Cima Zis (2130 m), Punta dell’Uccettù (2006 m) | ABRUZZO a piedi

Un bell’itinerario sui Monti della Duchessa parte dal Valico la Chiesola e conduce alla Cima Zis e alla Punta dell’Uccettù. Lo descrive Giuseppe Albrizio nella nuova guida Abruzzo a piedi.
La Cima Zis fa parte dei Monti della Duchessa ed è in pratica l’anticima orientale del Monte Morrone. Prima della nascita del Club 2000m, nel 2007, era una quota senza nome, ignorata dagli escursionisti. Grazie a un gruppo escursionistico di Roma (Zaininspalla), che l’ha segnalata allo stesso Club 2000m, è stata inserita nell’elenco delle cime dell’Appennino superiori ai 2000 metri. Qui viene proposta una lunga escursione in cui ci si immerge nel grande Bosco di Cerasolo e si attraversano le ampie radure dei Prati del Cerasolo, di Campitello e del Mercaturo. Giunti sulla Sella del Mercaturo, tra la Cima Zis a ovest e la Punta dell’Uccettù a est, si ha uno stupendo quanto inconsueto panorama sul Lago della Duchessa e sul Murolungo.
Accesso
Dalla autostrada A24 Roma-L’Aquila, si esce al casello di Tornimparte-Campo Felice e si prosegue verso la stazione sciistica. Poco prima del Valico la Chiesola si parcheggia su uno slargo sulla destra (1616 m).
Itinerario
Dall’ampio slargo (1616 m), poco prima del Valico la Chiesola, si imbocca a piedi la sterrata in discesa, priva di segnavia, lasciando a destra il Rifugio di Prato Capito e un fontanile, che sorgono sul Prato omonimo. La strada, in falsopiano, entra nella faggeta e giunge ad un incrocio (1596 m, 0.15 ore), dove si trascura a sinistra il sentiero per la Valle di Morretano. Si prosegue nel bel Bosco di Cerasolo (segnavia bianco-rossi) con leggeri saliscendi fino a un bivio (1525 m, 0.40 ore), dove si ignora una traccia a sinistra. Al bivio successivo (1533 m), proprio all’inizio dei Prati di Cerasolo, si segue a sinistra il sentiero (sud est, segnavia bianco-rosso) che si inoltra nella Valle Quartarone.
Usciti dalla fitta faggeta (1650 m), si prosegue tra radure e bosco fino ad arrivare presso il basamento di un’antica costruzione in pietra (1735 m), dove si volta decisamente a destra (sud ovest). Attraversato un piccolo dosso, sempre tra bosco e radure, e piegando progressivamente verso destra, si esce sul prato de Il Campitello presso il Rifugio di Campitello (1720 m, 1 ora, chiuso e in cattive condizioni), visibile all’ultimo momento. Dal rifugio si attraversa il prato in direzione ovest (segnavia bianco-rossi), si ignora a destra il sentiero che proviene dalla Valle dell’Asino e si prosegue sempre nella stessa direzione (ovest) seguendo un’evidente traccia (segnavia bianco-rossi) tra bosco e bassa vegetazione.
Superato un costone (1748 m, 0.30 ore), si piega progressivamente a sinistra verso sud e mantenendosi a mezzacosta; di fronte si nota la lunga parete nord della Cima Zis. Alla biforcazione successiva (1794 m), si continua tra prato e roccette ignorando il sentiero che scende a destra per il Morrone. In breve si giunge al Vado dell’Asino (1890 m, 0.30 ore) che separa la Cima Zis (alla nostra destra), dalla Punta dell’Uccettù (a sinistra), ottimo punto panoramico sul Lago della Duchessa e sul Murolungo. Dal valico si percorre verso ovest il tratto di cresta (nessun segnavia), un po’ aereo e affilato, che porta sulla Cima Zis (2130 m, 1 ora).

Tornati al Vado dell’Asino (0.30 ore), si risale la dorsale in direzione est, cercando la via migliore fino all’ometto di vetta della Punta dell’Uccettù (2006 m, 0.30 ore), da cui si apre un’ottima vista sul Campitello e l’omonimo rifugio, sull’immenso Bosco di Cerasolo, sulla Cima Zis, sul Morrone e sul Murolungo.
Dalla Punta dell’Uccettù si ritorna indietro per la stesso percorso di salita oppure, senza tornare al Vado dell’Asino, si taglia per prati più o meno scoscesi fino a riprendere il sentiero alla biforcazione di quota 1846 metri. In entrambi i casi, in circa 2.30 ore si torna all’auto.
Rifugi e punti di appoggio • Rifugio di Prato Capito (1604 m), di proprietà del Comune di Lucoli, sempre chiuso e incustodito, necessari materassino e sacco a pelo. Per le chiavi rivolgersi al Comune, tel. 0862.73160.
Scheda tecnica itinerario per la Cima Zis e la Punta dell’Uccettù
Quote da 1616 a 2130 m
Dislivello 1000 m
Sviluppo 24 km
Tempo 4 ore all’andata, 2.30 ore al ritorno
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 1, 1F, 2E, 2G; assente in alcuni tratti
Periodo da maggio a novembre eccetto con neve o ghiaccio
Cartografia Monte Velino, Iter Edizioni
Con i bambini non adatto
La guida
L’itinerario completo di foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida Abruzzo a piedi di Giuseppe Albrizio.
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