A piedi nella Gola dell’Infernaccio, un must dei Sibillini

Alla Cascata de il Rio e all’Eremo di San Leonardo, il più famoso dei Sibillini, con l’escursione descritta nella nuova guida MARCHE a piedi di Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli e Stefano Properzi.
I luoghi toccati da questo itinerario sono oggi tra i più visitati del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e non solo per la camminata adatta a tutti. Iniziamo dalla Gola dell’Infernaccio, una profonda forra scavata dall’acqua del Tenna nel calcare massiccio, dove il sentiero si incunea sopra rapide e cascatelle, tra ponticelli e sentieri all’ombra.

Ci addentriamo poi nella bella faggeta di San Leonardo che, negli anni ’70 del Novecento, prima dell’istituzione del Parco Nazionale, ha rischiato di essere tagliata ma, grazie alle leggi speciali e all’impegno di associazioni del territorio che si sono battute in prima linea, è stata preservata.
Gemma dell’escursione è l’Eremo di San Leonardo, la cui storia ha dell’incredibile. Fu costruito dai benedettini su una balza sopra la forra dell’Infernaccio, forse in un luogo di culto precristiano, dove leggenda vuole sia passato San Leonardo in fuga dalla persecuzione da parte dei romani. Negli anni l’edificio divenne un importante monastero raggiungendo l’apice intorno al XII secolo sotto la spinta dei camaldolesi e degli avellaniti. Dopo un periodo di abbandono, nel 1522, il beato Paolo Giustiniani vi ristabilì un nucleo di sei monaci e fece restaurare l’edificio. Nel 1563 i religiosi dovettero lasciare il luogo a causa delle scorrerie dei briganti. Col tempo solo la chiesa rimase in piedi ma fu utilizzata come ricovero per gli animali.
Nel 1965 un giovane frate cappuccino si imbatté in questa struttura malridotta e, affascinato dalla storia millenaria, decise di ricostruirla. Così Padre Pietro, chiamato localmente “muratore di Dio”, prima di morire, con l’aiuto di volontari, completò nel 2015 la chiesa riportando la notorietà al luogo. Purtroppo il terremoto del 2016 l’ha resa inagibile ed è in attesa di recupero.
L’itinerario è ottimamente segnato fino all’Eremo di San Leonardo. Per raggiungere la cascata si consiglia di prestare attenzione soprattutto nell’ultimo tratto, a causa del terreno accidentato.

Scheda tecnica
Quote da 843 a 1168 m
Dislivello 470m
Sviluppo 10 km
Tempo 1.40 ore all’andata, 1.20 ore al ritorno
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 221, E9, 229, assente in un tratto
Periodo da maggio a novembre, eccetto con neve o ghiaccio o dopo piogge prolungate
Cartografia Monti Sibillini, n.4, Monti Editore
Con i bambini i bambini dai 7 anni in su possono arrivare fino all’Eremo di San Leonardo
ESCURSIONE CON L’AUTORE
Per una uscita facile e adatta a tutti, guardate il calendario di Con in faccia un po’ di sole: sabato 15 luglio condurranno un’imperdibile escursione!
La Guida MARCHE a piedi
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida MARCHE a piedi di Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli e Stefano Properzi.
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