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I Laghetti di Pannicaro | Gran Sasso-Laga a piedi

I Laghetti di Pannicaro | Gran Sasso-Laga a piedi
12 Maggio 2025

L’itinerario da Poggio d’Api (frazione di Accumoli, Rieti) al Lago della Selva e al Lago Secco descritto da Giuseppe Albrizio nella guida GRAN SASSO-LAGA a piedi

I Monti della Laga sono stretti tra il Gran Sasso e i Monti Sibillini, ma per quanto contigue queste catene sono molto diverse rispetto agli imponenti vicini per la natura delle rocce che le compongono; infatti tanto sono aridi, soprattutto in quota, i massicci calcarei e carsici del Gran Sasso e Sibillini, tanto la Laga è ricca di acque superficiali, che scorrono veloci e fresche tra le bancate di impermeabili rocce arenarie e marne.

laghetti di Pannicaro


In particolare il versante nordoccidentale del massiccio, a quota 1500 metri circa, presenta un ambiente molto umido con diverse risorgive, tra cui la sorgente dell’Agro Nero, che alimenta una vasta torbiera e due laghi perenni: il Lago della Selva e il Lago Secco. Questi laghetti sono protetti da un recinto di legno che impedisce il passaggio del bestiame bovino ed equino che, con il calpestio, disturberebbe gli anfibi che popolano quelle acque.

Durante le annate particolarmente ricche di precipitazioni si formano altri specchi d’acqua, che però si prosciugano durante il periodo estivo. In questo habitat vivono specie di anfibi molto rare come il tritone crestato, il punteggiato e l’alpestre, per la sopravvivenza dei quali è indispensabile un sottobosco umido, proprio come quello del bosco di Pannicaro. Altri anfibi presenti sono la rana italica, la raganella e la rana alpina o rana montana.

La flora è ricca e varia: si contano più di mille specie tra cui una delle più importanti è il rarissimo salice odoroso, a rischio di estinzione in Italia. In primavera e in estate si possono ammirare magnifiche fioriture di botton d’oro, peonie e gigli. Per salvaguardare questa splendida area, un vero e proprio paradiso naturale, da qualche decennio è sotto la tutela di un’oasi del WWF.

laghetti di Pannicaro

Scheda tecnica

Quote da 1090 a 1548 m
Dislivello 600 m
Sviluppo 10 km
Tempo 2.30 ore in salita, 2 ore in discesa
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 37
Periodo da aprile a novembre, da evitare dopo piogge prolungate
Cartografia Monti della Laga, CAI Ascoli Piceno, SELCA
Con i bambini adatto ai bambini dai 7 anni in su

La guida

L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida Gran Sasso Laga a piedi di Giuseppe Albrizio.