Croce dell’Uomo (790 m) | a piedi intorno al Lago di Como
Da Cernobbio un anello per i Monti di Duello e di Piazzola con panorama spettacolare sul Lario. Ecco l’itinerario descritto nella nuova guida A piedi intorno al Lago di Como di Massimo Lozzi.
Il centro di Cernobbio è il punto di partenza dell’itinerario. Nota località turistica, è il secondo centro importante, dopo Como, che si incontra sulla Sponda Occidentale. È celebre soprattutto per la grandiosa Villa d’Este (1565-70), residenza progettata da Pellegrino Tibaldi per il cardinale Tolomeo Gallio e oggi hotel di lusso dove si svolge annualmente il Forum Ambrosetti, che raccoglie il gotha della politica e dell’economia mondiale.
La località di Cernobbio raggruppa numerose frazioni in buona parte attraversate dal percorso. Non molto frequentata, la frazione Monti di Duello presenta un ampio prato che costituisce uno spettacolare balcone sul tratto di lago che bagna da Como a Torno. Fuori dal mondo e pure così vicine alla mondana Cernobbio, i piccoli borghi di Piazzola e Pievenello con le loro belle casette in pietra custodiscono le vestigia di una vita immersa nei ritmi dell’agricoltura e della pastorizia a quote ancora abitate permanentemente.
La grande Croce dell’Uomo (“Crus de l’Omm”) sorge a circa 790 metri, in una piccola area recintata dove si trovano anche alcune panchine e la cappelletta dedicata a Sant’Abbondio. Rappresenta un punto panoramico di prim’ordine ed è frequentata sia da italiani che da svizzeri essendo raggiungibile da entrambi i lati del confine. Nelle giornate limpide la vista spazia su tutto l’arco alpino occidentale, dal Monte Rosa al Monviso fino agli Appennini. Bella la vista anche su Como, il primo bacino del ramo comasco e la Pianura Padana.
L’ampia area intorno alla Croce dell’Uomo è disseminata di sculture lignee realizzate da Giò Aramini, molte ricavate direttamente negli alberi, con splendide e fantasiose raffigurazioni di animali che riempiono di gioia e curiosità i bambini (e non solo).
L’anello proposto, poco noto, è accessibile ad ogni escursionista non presentando dislivello e sviluppo significativi. I sentieri e le mulattiere sono ampi, ben evidenti e manutenuti. La segnaletica, pur non abbondante, è comunque sufficiente: alterna paline bianco-rosse con cartellonistica gialla indicante le destinazioni. Unico punto dove si potrebbe avere qualche problema di orientamento è nella radura poco dopo Pievenello, dove bisogna prestare attenzione ad imboccare correttamente il sentiero che consente di attraversare la valletta senza dover percorrere tutta la sterrata.
Scheda tecnica itinerario
Quote da 200 a 790 m
Dislivello 730 m
Sviluppo 10 km
Tempo 3.15 ore
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa, cartelli gialli, assente in alcuni tratti
Periodo consigliato tutto l’anno, eccetto con neve o ghiaccio
Cartografia Lario Intelvese, 1:25.000, Ingenia
Con i bambini adatto ai bambini dai 9 anni in su
La guida
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, mappa e traccia gpx è nella guida A piedi intorno al Lago di Como di Massimo Lozzi, disponibile in libreria, su Amazon, negli store online e, naturalmente, su iteredizioni.it!
