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L’anello del Forte Verena, sui luoghi della Grande Guerra

L’anello del Forte Verena, sui luoghi della Grande Guerra
1 Agosto 2025

Forte Verena, il “Dominatore degli Altipiani”. A piedi sui sentieri della Grande Guerra con la guida I 50 sentieri più belli dell’Altopiano di Asiago di Federica Pellegrino.

II Monte Verena è famoso per l’omonimo forte che ne corazza la cima. Costruito tra il 1912 e il 1914, costituiva una delle più moderne opere di ingegneria militare e, insieme ai forti Corbin e Campolongo, faceva parte dello sbarramento difensivo italiano sulle Prealpi Vicentine. Per il fatto di essere la fortificazione più elevata della zona fu definito il “Dominatore degli Altipiani”. La fama del Forte Verena è dovuta al primo colpo di cannone che da qui si sparò dando inizio alle ostilità sul fronte degli altopiani, all’alba del 24 maggio 1915.

Inizialmente il Verena riuscì ad infliggere gravi danni ai forti avversari di Busa Verle e Campo Luserna ma alla prova del fuoco si rivelò presto superato dall’evoluzione dell’artiglieria e sotto il tiro prolungato di un mortaio austriaco riportò danni strutturali ingenti che ne decretarono il disarmo. Quel che resta dell’opera, solo parzialmente ristrutturata, è visitabile sia all’esterno che all’interno; è però opportuno muoversi con cautela nelle aree evidentemente precarie e sulle cupole che, prive di parapetto, si affacciano su uno strapiombo.

L’itinerario

L’itinerario ad anello qui descritto è la via classica per salire sul Verena: parte da Casara di Campovecchio, segue la carrareccia che rappresentava la normale via di accesso durante la guerra e tocca, con qualche deviazione, tutti i resti delle costruzioni belliche, numerose nei pressi della cima. Esistono anche due possibilità alternative per raggiungere rapidamente il forte. Entrambe partono dal Rifugio Verenetta e sono la seggiovia, aperta tutti i giorni da metà luglio a inizio settembre (per info www.skiverena.com) o le tracce che percorrono le piste da sci, in particolare la nera “Albi caprioli”, segnalata da un cartello, che sale ripida a destra dell’impianto e, in poco più di un’ora, raggiunge la vetta.

Quote da 1523 a 2020 m
Dislivello 520 m
Difficoltà E
Tempo da 3.30 a 4 ore
Segnaletica bianco-rossa 820, cartelli Ecomuseo
Periodo consigliato da giugno a ottobre
Cartografia carta Tabacco, scala 1:25.000, “Altopiano dei Sette Comuni, Asiago, Ortigara”
Punti di appoggio Rifugio Verenetta, tel. 0424 66061, 329 9424841. Rifugio Forte Verena, tel. 348 8162889

La guida

Trovi l’itinerario completo di descrizione e cartina dettagliate, foto e traccia gpx nella guida I 50 sentieri più belli dell’Altopiano di Asiago