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Lame Rosse tra guglie e pinnacoli | Marche a piedi

28
Mar
Alla scoperta degli spettacolari pinnacoli delle Lame Rosse con l’escursione descritta nella nuova guida MARCHE a piedi di Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli e Stefano Properzi.
Evento da non perdere
📣 Per gli amici romani: venite a conoscere gli 🖋autori! Vi aspettiamo Giovedì 3️⃣0️⃣ marzo alle ore 18 presso l’Enoteca Letteraria in Via San Giovanni Laterano 21. Modera Francesco Senatore. Non mancate!
Lame Rosse: cosa sono?
Tra le rocce calcaree che costituiscono la catena umbro-marchigiana che ritroviamo anche nei Monti Sibillini, ve n’è una caratterizzata da una particolare colorazione rosso-mattone dovuta alla presenza di ossidi di ferro. Si tratta della Scaglia Rossa, una roccia presente lungo i ripidi pendii del Monte Fiegni, vetta che sovrasta la profonda Gola del Fiastrone e che vigila sulle turchesi acque del lago artificiale di Fiastra.
Come si sono formate?
Nei millenni queste rocce sono state sottoposte all’azione disgregativa degli agenti atmosferici e si sono fratturate formando dei clasti (detriti) di diverse dimensioni. Questi nel tempo si sono accumulati lungo quello che oggi chiamiamo il “Fosso della Regina“, e si sono cementati tra loro grazie alla deposizione di argille e limi. In una fase più recente l’azione delle acque meteoriche ha eroso il versante scavando profondi solchi e formando gli spettacolari pinnacoli che costituiscono la Lame Rosse, meta di questa escursione. Il loro nome deriverebbe dal verbo “lamare” che, in dialetto marchigiano, vuol dire “franare”. Nella parte sommitale di alcune di queste alte torri di brecce cementate si trova uno strato calcareo più duro che, a mo’ di cappello, le protegge dall’azione delle piogge, conferendogli così la caratteristica forma a fungo.
L’itinerario
Per raggiungere questo luogo suggestivo descriviamo un itinerario che parte dalla località Ruffella che offre un meraviglioso colpo d’occhio sul Lago di Fiastra. Arrivati alle Lame Rosse, ricordiamo che è vietato avventurarsi nei canaloni tra i pinnacoli sia per il pericolo di crolli sia per preservare il loro fragile ambiente. Essendo uno dei siti più frequentati del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, consigliamo di affrontare l’escursione nei periodi di minor afflusso turistico.
Scheda tecnica escursione per le Lame Rosse
Quote da 618 a 860 m
Dislivello 420 m
Sviluppo 7,2 km
Tempo 2.40 ore
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa E2, 335
Periodo tutto l’anno
Cartografia Monti Sibillini, n.4, Monti Editore
Con i bambini adatto ai bambini dagli 8 anni in su
La Guida MARCHE a piedi
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida MARCHE a piedi di Nicola Pezzotta, Luca Marcantonelli e Stefano Properzi.