Il Rifugio Orazio Delfico al Fontanino e il Canyon della Reva
due facili percorsi alla scoperta di luoghi idilliaci e misteriosi
Il piccolo e delizioso Rifugio Orazio Delfico o del Fontanino è poco conosciuto, forse perché appena al di fuori degli itinerari più frequentati, ma rimane un’ottima meta per una tranquilla passeggiata in montagna, con panorami grandiosi che spaziano dalla costa adriatica all’incombente mole del Corno Grande e del Corno Piccolo. Il rifugio è sul versante nord orientale della catena del Gran Sasso a 1428 metri di quota e deve il nome a un fontanile alimentato da una ricca sorgente con abbondante e ottima acqua, che si trova poco più a valle. Nel 2007 la Sezione di Isola del Gran Sasso del CAI ha dedicato il rifugio allo scienziato teramano Orazio Delfico (1769-1842), il primo a conquistare la vetta orientale del Corno Grande il 30 luglio 1794, spinto dal desiderio di “far conoscere agli amatori della geologia l’altezza di quel monte”, come recita la targa metallica posta presso la porta d’ingresso del rifugio.
L’escursione al Rifugio Delfico è breve e poco faticosa, così abbiamo pensato di affiancarle un breve itinerario che porta a osservare un altro spettacolare luogo celato nel fitto Bosco dell’Aschiero, tra i faggi che ammantano il versante nord del crinale dell’Arapietra. Dopo pochi minuti di cammino, sotto la volta degli alberi, inaspettatamente ecco apparire formazioni rocciose molto suggestive, che prendono forma in scure caverne, profondi crepacci, brevi canyon, massi incastrati in bilico, sorgenti che scaturiscono dal terreno carsico, ripari sotto roccia; il tutto è all’ombra delle chiome di enormi faggi che, impedendo il passaggio della luce, rendono l’atmosfera crepuscolare e affascinante. Aggirandosi curiosi e titubanti tra questi meandri si ha l’impressione di essere osservati… ma da chi? Forse per questo il Canyon della Reva prende il nome di “Città di Pietra“, una città con abitanti invisibili che spiano benevoli gli escursionisti dai loro nascondigli tra le rocce. Nel canyon si consiglia di indossare il casco.
Scheda tecnica itinerario
Quote da 1580 a 1670 m
Dislivello 350 m
Sviluppo 6,5 km
Tempo 1 ora andata, 1 ora ritorno; 1 ora a/r la visita al Canyon
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 103, bolli rossi
Periodo da maggio a novembre
Cartografia Gran Sasso d’Italia, Iter Edizioni
Con i bambini adatto ai bambini dai 7 anni in su
La guida
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida Gran Sasso-Laga a piedi di Giuseppe Albrizio.
- Escursioni sul Lago di Como
- Escursionismo
- Alta Via delle Marche
- Escursioni in Abruzzo
- Escursioni sulle Dolomiti
- Escursioni nel Friuli Venezia Giulia
- Escursioni sul Gran Sasso
- Escursioni in Emilia Romagna
- Escursioni nel Lazio
- Escursioni in Liguria
- Escursioni in Lombardia
- Escursioni nelle Marche
- Escursioni in Sicilia
- Escursioni in Umbria
- Escursioni in Valle d’Aosta
- Itinerari della Grande Guerra
- Rifugi delle Dolomiti
- Scialpinismo in Appennino Centrale
- Ciaspolate in Abruzzo
- Le isole del cuore
- Viaggi
- Consigli
- Comunicati stampa
- News