Monte Stabiata (1650 m) | Gran Sasso-Laga a piedi
Da Collebrincioni per il Piano del Monte con l’itinerario che parte dal Piano Racollo descritto da Giuseppe Albrizio nella guida GRAN SASSO-LAGA a piedi.
Il Monte Stabiata è una delle tante vette del Parco Nazionale del Gran Sasso-Laga. Cima di quota modesta è la prima a nord della città dell’Aquila. Sulle sue estese praterie, da primavera a fine autunno, pascolano mandrie di bovini, equini e ovini mentre nel cielo volano in cerca di prede grifoni, aquile e falchi pellegrini; sul terreno è facile osservare le tracce del passaggio dei cervi e del più raro ed elusivo orso, che frequenta queste valli molto selvagge, ricche di vegetazione e sorgenti d’acqua.
L’escursione, adatta a tutti, è ben segnalata da cartelli del Parco e si svolge su una mulattiera che consente di tagliare alcuni tornanti della sterrata che da Collebrincioni porta direttamente sulla cima dello Stabiata, strada utilizzata ormai solo dai pastori. Il lungo tratto in cresta è molto panoramico e abbraccia tutta la catena del Gran Sasso fino al Piano del Voltigno.
Nei pressi del punto di partenza si può ammirare la Fonte Vecchia, un grande fontanile all’interno di una struttura in pietra con arcate alimentato dalla sorgente perenne che sgorga a pochi metri dalla vasca: restaurato di recente, è di origine medievale come l’abitato di Collebrincioni.
Scheda tecnica
Quote da 1080 a 1650 m
Dislivello 750 m
Sviluppo 12 km
Tempo 2.40 ore in salita, 2 ore in discesa
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 100G-SI
Periodo da aprile a novembre
Cartografia Gran Sasso d’Italia, Iter Edizioni
Con i bambini adatto ai bambini dai 9 anni in su
La guida
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida Gran Sasso Laga a piedi di Giuseppe Albrizio.
