Il bosco di Cianpestrìs e l’altopiano di Federa | Dolomiti di Cortina a piedi
Lo straordinario percorso alla base delle Rocchette di Prendera è descritto da Andrea Baradel nella guida Dolomiti di Cortina a piedi.
In questa escursione si andranno a lambire le pareti settentrionali della dorsale rocciosa delle Rocchette di Prendera, costituita da quattro cime principali che, a sud di Cortina, ne delimitano il confine con il comune di San Vito di Cadore: a ovest la Rocchetta di Prendera (2496 m), cui seguono in ordine quella di Ruòibes (2458 m), di Sorarù (2440 m) e la Rocchetta di Campolongo (2361 m). L’intera dorsale confina a ovest con la meravigliosa piramide di pietra del Becco di Mezzodì (2603 m) e, a est, con l’anonimo e poco distinguibile Becco Lungo (1727 m).
I loro pendii, ed in particolare quello della Rocchetta di Prendera, sono battuti dagli scialpinisti in inverno mentre, in estate, l’ascesa alle cime raccoglie pochi consensi tra gli alpinisti, portati ad orientarsi verso vette più blasonate, o tra gli escursionisti, che preferiscono raggiungere Malga Federa salendo dal Lago di Pianoze. Invece questi luoghi sono di una bellezza disarmante e selvaggia e meriterebbero maggiore considerazione.
L’itinerario qui descritto, prima ancora di arrivare al cospetto di queste meraviglie rocciose, attraversa il fitto bosco di Cianpestrìs che regala intense sensazioni di serenità completamente avvolti in tutte le sfumature del verde. Dai pascoli che si estendono tra la Forcella Sonforcia e il Casòn di Col Jarinèi, lo sguardo si perde sulle meravigliose cime della Croda da Lago, delle Tofane, del Cristallo, del Sorapìss e dell’Antelao.

Personalmente adoro il Col Jarinèi, con la sua suggestiva casetta in pietra e legno posta sul cocuzzolo, da cui ammirare il panorama magari gustando un panino che, in quel contesto, sembra il miglior piatto di un ristorante stellato. Ma chi preferisse un pranzo più tradizionale, può regalarsi una sosta presso la Malga Federa.
Il percorso presenta uno sviluppo e un dislivello non trascurabili che richiedono allenamento. Inoltre, gran parte dell’itinerario si svolge lungo forestali e sentieri nel bosco non sempre ben segnalati, dunque è riservato ad escursionisti con un buon senso dell’orientamento. Un anello lungo, adatto anche ai cani ma non ai bambini che difficilmente riescono a trovare le energie e gli stimoli per così tanti chilometri e dislivello.
Scheda tecnica itinerario
Quote da 1096 a 2064 m
Dislivello 1100 m
Sviluppo 18,5 km
Tempo 4.50 ore
Difficoltà E
Segnaletica bianco-rossa 426, 457, 432, assente in alcuni tratti, segnavia bianco-rossi senza numero
Periodo da giugno a ottobre
Cartografia Tabacco 03 Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane
Con i bambini non adatto
Rifugi e punti di appoggio
Malga Federa (1816 m), di proprietà delle Regole d’Ampezzo, 12 posti letto, offre anche ristoro, aperta da inizio giugno a inizio settembre e da inizio dicembre a fine marzo, tel. 324.9249678, www.malgafedera.eu.
La Guida DOLOMITI DI CORTINA a piedi
L’itinerario completo di descrizione dettagliata, foto, mappa e traccia GPX la trovi nella guida DOLOMITI DI CORTINA a piedi di Andrea Baradel. L’Autore è disponibile a dare suggerimenti e anche ad accompagnare; se interessati scrivere a dolomytrek@gmail.com
- Escursioni sul Lago di Como
- Escursioni sui Monti Sibillini
- Altopiano di Asiago
- Sentieri della fede
- Escursionismo
- Alta Via delle Marche
- Escursioni in Abruzzo
- Escursioni sulle Dolomiti
- Escursioni nel Friuli Venezia Giulia
- Escursioni sul Gran Sasso
- Escursioni in Emilia Romagna
- Escursioni nel Lazio
- Escursioni in Liguria
- Escursioni in Lombardia
- Escursioni nelle Marche
- Escursioni in Sicilia
- Escursioni in Umbria
- Escursioni in Valle d’Aosta
- Itinerari della Grande Guerra
- Rifugi delle Dolomiti
- Scialpinismo in Appennino Centrale
- Ciaspolate in Abruzzo
- Le isole del cuore
- Viaggi
- Consigli
- Comunicati stampa
- News